Financecommunity.it / Il patrimonio al centro. L’intervista a Unione Fiduciaria

Rassegna Stampa
22 Gennaio 2024

Intervista al Direttore Generale di Unione Fiduciaria Filippo Cappio sui temi dei servizi fiduciari, dell’attività di trustee e dei servizi a valore aggiunto connessi alla pianificazione e supervisione della ricchezza dei clienti.

 

Unione Fiduciaria, è la società fiduciaria leader in Italia con circa 17 miliardi di euro di beni amministrati. I mandati fiduciari conferiti a Unione Fiduciaria hanno ad oggetto partecipazioni societarie di diritto italiano ed estero, asset finanziari depositati presso intermediari italiani ed esteri e polizze assicurative (queste ultime maggioritariamente estere). Oltre all’attività fiduciaria tout court, Unione Fiduciaria fornisce servizi a valore aggiunto connessi alla pianificazione patrimoniale, alla protezione e la trasmissione della ricchezza e alla supervisione degli investimenti finanziari.

Unione Fiduciaria ha recentemente costituito Brokerfid, una società di brokeraggio assicurativo la cui missione è aiutare i clienti a scegliere la migliore polizza assicurativa a contenuto finanziario dell’ambito ‘Private Life Insurance’. Brokerfid è in grado di fornire guida nella scelta della più adatta copertura ramo danni, in connessione ai rischi inerenti alla sfera professionale, aziendale o personale (quest’ultimo ambito è coperto in co-brokeraggio con Willis Towers Watson, società di consulenza e brokeraggio leader a livello globale, che con UF è socio in Brokerfid).

Nell’ambito dei passaggi generazionali, in previsione o al verificarsi di un cambiamento nella governance del patrimonio, Unione Fiduciaria può essere di aiuto nel disegno e nell’implementazione di soluzioni efficienti di riorganizzazione degli attivi. La società si è dotata di strumenti per essere di supporto – direttamente o, laddove necessario, con l’aiuto di primari professionisti – nell’individuazione di soluzioni di ingegneria patrimoniale per un’efficiente e tutelato trasferimento della ricchezza. 

Fra i diversi strumenti utilizzati c’è il trust, nell’ambito del quale Unione Fiduciaria si propone nel ruolo di Trustee o Protector. Si tratta di un veicolo con il quale, nell’ambito della pianificazione, sia il disponente sia il professionista che lo assiste sentono la forte necessità di avvalersi di un soggetto competente e credibile. È oggi quantomai opportuno selezionare un Trustee che conosca e sappia individuare le giurisdizioni applicabili più adatte ad ogni dato caso e che sappia identificare il modello di trust più adatto, al fine di tutelare il miglior interesse dei beneficiari. 

Nell’ambito delle proprie attività di ottimizzazione patrimoniale, Unione Fiduciaria ha istituito un team specializzato con skills ed esperienze maturate sia internamente sia presso altre importanti realtà internazionali. Queste stesse esperienze, normalmente messe a disposizione della clientela diretta, sono impiegate anche quando la società opera in veste di Trustee. In questo ambito si rende evidente l’unicità di Unione Fiduciaria, sia per competenze sia per grado di solidità e patrimonializzazione.

Tra gli strumenti che legano Unione Fiduciaria al mondo dei professionisti -in particolare degli avvocati- c’è il mandato fiduciario applicato in maniera specifica all’ambito delle operazioni di M&A (anche di rilevante entità), ci si riferisce in particolar modo all’escrow account. In sintesi, si tratta di accordi di garanzia, nei quali la fiduciaria è chiamata a fare da garante del buon esito della transazione di trasferimento di quote societarie. Sono in questo momento frequenti operazioni di cessione parziale o totale di aziende familiari, di media o grande dimensione: i cosiddetti “eventi di liquidità”. 

Anche quando non interessata come soggetto garante al buon esito di tali transazioni, nei passaggi delle partecipazioni sociali, con sempre maggiore frequenza Unione Fiduciaria è interessata nella successiva organizzazione del patrimonio. Le cessioni in parola avvengono spesso in una fase della vita piuttosto avanzata del cedente: è quindi necessario tenere in gran conto l’elemento anagrafico, al fine di supportare i clienti sia dal punto di vista fiscale che da quello successorio, preparando quindi anche gli scenari futuri, quando gli attivi passeranno dal loro attuale detentore agli eredi. 

Unione Fiduciaria ha sviluppato la capacità di ottenere e di valutare opportunamente la visione aggregata dei portafogli finanziari e dei patrimoni in generale. In presenza di asset bancabili o non, di strumenti di investimento tradizionali o alternativi o di strumenti liquidi o illiquidi, le capacità maturate nell’amministrazione fiduciaria e acquisite sul mercato permettono a Unione Fiduciaria di essere di grande utilità informativa e analitica per i detentori di patrimoni di grande entità e complessità.

L’attività di Unione Fiduciaria non sfocia mai nella consulenza finanziaria o legale, nella gestione patrimoniale o in altre attività riservate tipiche del mondo professionale o bancario, che secondo normativa la società non può svolgere. È però possibile per Unione Fiduciaria coadiuvare intermediari e professionisti con le proprie competenze, con la propria attività di sostituto di imposta e con gli altri importanti strumenti di ottimizzazione patrimoniale che essa offre.

Unione Fiduciaria intende far leva sulla propria forte e nota tradizione fiduciaria e desidera far conoscere sempre di più le proprie ulteriori competenze e le skill che può mettere a disposizione della clientela, proponendosi come il soggetto che, in maniera qualificata – senza invadere lo spazio delle banche o dei professionisti – descrive la visione complessiva del patrimonio e dà il proprio contributo per ottimizzarla, sia fuori sia dentro l’ambito della copertura fiduciaria.